2020: ecco i trattamenti di medicina estetica per essere belle in questo periodo dell’anno!
(Testo tratto dall’intervento di Katya Malagnini per il settimanale MIO)
Farsi belle è da sempre un must irrinunciabile e in tempi evoluti la medicina estetica ci mette a disposizione molti strumenti. Durante le feste, il bisogno di sentirsi perfette sale e così, ecco spopolare i trattamenti estetici che vanno a contrastare grigiume, opacità, spegnimento e tutte quelle altre “simpatiche” caratteristiche, che identificano il nostro incarnato nei mesi invernali.
Passato lo stress dell’esposizione solare estiva, durante l’autunno, smog, preoccupazioni e vizi come il fumo, lasciano la loro marcante e implacabile impronta. Va da sè che se già le feste sono da molte donne viste come una tortura a causa di incontri forzati con persone sgradite, diventerebbero terribili, facendosi trovare prive del massimo splendore. Tanto vale, quindi, affrontare il nemico mostrandosi al meglio. Sono sempre di più le donne che ricorrono al cosidetto aiutino anche perché i trattamenti di ultima generazione nono sono eccessivamente dispendiosi come si portati a pensare, o meglio: non tanto di più, rispetto a un’ottima crema. Ma quali sono i trattamenti estetici più richiesti per le feste? Ce li illustra il Dott. Tito Marianetti, specialista in medicina estetica.
La biorivitalizzazione – Per idratare
“Le regole vase da rispettare sono due: rinnovare e idratare. Per idratare consiglio la biorivitalizzazione cutanea, a base di acido ialuronico. Serve a restituire ala cute tutte quelle sostanze che l’organismo ha perso nel corso degli anni e che, da solo, non riesce più a produrre. La sostanza viene iniettata nel tessuto sottocutaneo con un ago sottilissimo, senza comportare alcun dolore. E’ adatto per ringiovanire la pelle, reidratandola dall’interno e dandole un aspetto più luminoso.
Il filler – Per contrastare i segni del tempo
Il filler è sempre più richiesto da molte donne, che amano contrastare visivamente i segni del tempo. Dopo essersi sottoposti all’iniezione, è bene sapere che comunemente si verificano delle reazioni, che spaziano tra lieve gonfiore, piccoli arrossamenti, prurito e qualche piccolo ematoma, tuttavia scompaiono nel giro di qualche ora anche se l’esperto consiglia, qualora si verifichi la comparsa di un ematoma, di attendere prima di esporsi ai raggi solari e di farlo solo dopo qualche giorno, utilizzando una protezione 50
Il White peeling – Per rigenerare
Se la biorivitalizzazione serve ad idratare, l’esperto ci consiglia anche il metodo per rinnovare la pelle, il white peeling. “E’ in dicato per ridare lucentezza ad una pelle invecchiata, in caso di macchie (melasma e cloasma) e nella pelle impura a tendenza acneica. Il trattamento consiste nell’applicazione di uno o più agenti chimici esfolianti, allo scopo di provocare una rigenerazione controllata della cute. Successivamente viene applciata per otto ore una crema bianca antiossidante e biostimolante. Il costo a seduta di 115 Euro, per un effetto rigenerante ne basta una, per macchie e acne una ogni due mesi”.
La rigenerazione della pelle
Dopo i 35 anni, il ciclo di rinnovamento della pelle inizia a rallentare. Con i trattamenti di biorivitalizzazione e white peeling viene incentivata la rigenerazione delle pelle. Nelle biorivitalizzazione l’effetto dell’acido ialuronico è di richiamo di acqua: “Il componente utilizzato è a basso peso molecolare, non serve a riempire, ma ad idratare la pelle, diversamente dai filler che invece sono ad alto peso molecolare cross- linkato” chiarisce l’esperto.
Il Filler all’acido ialuronico
Il Dottor Marianetti, infine ci espone quello che da anni è l’amico numero uno della bellezza: il filler all’acido ialuronico. “La pelle va riequilibrata attraverso un’idratazione costante, al fine di ristabilire nuovamente i giusti parametri del metabolismo cellulare”. Utilizzato negli anni da milioni di pazienti per fini estetici, l’acido ialuronico è un vero elisir. “E’ un elemento fondamentale per l’elasticità e il benessere dell’epidermide, che purtroppo tende a diminuire con l’avanzare dell’età, anche a casua di fattori esterni” spiega lo specialista. “Il filler assorbe acqua, la trattiene e la rilascia in base al fabbisogno dell’organismo, mantenendo la giusta idratazione. Conferisce tonicità, morbidezza e migliora la cementificazione cellulare”. Esistono molte creme all’acido ialuronico ma il filler è più potente. E’ come dissetare la pelle dall’interno. Stimola la formazione di nuovo collagene e rallenta la formazione dei radicali liberi. Il costo si aggira sui 300 Euro.