Presso la clinica MarianettiMED di Avezzano, offriamo l’intervento chirurgico di genioplastica altamente professionale e personalizzato per correggere difetti estetici o funzionali del mento. La Genioplastica, o chirurgia del mento, è un intervento dedicato che mira a migliorare l’armonia del viso e a correggere eventuali asimmetrie o difetti congeniti del mento. Grazie alla nostra esperienza e all’utilizzo delle più avanzate tecniche chirurgiche, siamo in grado di garantire risultati estetici naturali e duraturi.
Cos’è la genioplastica?
La genioplastica è un intervento chirurgico che mira a modificare la forma o le dimensioni del mento, al fine di migliorare l’estetica del viso o correggere eventuali problemi funzionali. Questo intervento può coinvolgere diverse tecniche, come l’aumento o la riduzione del mento mediante l’utilizzo di protesi o l’osteotomia, che consiste nella rimodellazione delle ossa mascellari. La genioplastica è spesso eseguita insieme ad altri interventi di chirurgia estetica del viso per ottenere un risultato armonioso e bilanciato.
Per chi è indicata la genioplastica?
La genioplastica è indicata per persone che desiderano modificare la forma, le dimensioni o la posizione del loro mento per ragioni estetiche o funzionali. Può essere consigliata per individui che hanno un mento troppo piccolo o troppo grande rispetto al resto del viso, o per coloro che presentano asimmetrie o deformità congenite del mento.
Quali problemi può correggere la genioplastica?
La genioplastica, o chirurgia del mento, può correggere una serie di problemi estetici e funzionali del mento. Tra questi problemi ci sono:
1. Mento piccolo o retruso: La genioplastica può essere utilizzata per aumentare le dimensioni del mento e migliorare l’armonia facciale.
2. Mento grande o prominente: Se il mento è eccessivamente grande rispetto al resto del viso, la genioplastica può essere eseguita per ridurne le dimensioni e creare un profilo facciale più bilanciato.
3. Asimmetrie del mento: La chirurgia del mento può correggere asimmetrie o deformità congenite che causano una forma irregolare del mento.
Vi sono delle precauzioni di adottare prima di effettuare la genioplastica?
Prima di sottoporsi a un trattamento di genioplastica, è importante seguire alcune precauzioni per garantire il successo dell’intervento e favorire una pronta guarigione. Ecco alcune precauzioni comuni da considerare:
1. Consultazione con il chirurgo: Prima di procedere con la genioplastica, è fondamentale consultare un chirurgo esperto. Durante la consultazione, verranno valutati i tuoi obiettivi estetici, la tua storia medica e verranno fornite istruzioni specifiche sulle precauzioni da adottare prima dell’intervento.
2. Esami pre-operatori: Il chirurgo potrebbe richiedere una serie di esami pre-operatori, come analisi del sangue, elettrocardiogramma o radiografie del viso, per valutare lo stato di salute generale e identificare eventuali condizioni preesistenti che potrebbero influenzare l’intervento.
3. Sospensione di farmaci: Prima dell’intervento, potrebbe essere necessario interrompere l’assunzione di determinati farmaci, come anticoagulanti o farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS), che possono aumentare il rischio di sanguinamento durante e dopo l’intervento. È importante seguire attentamente le indicazioni del chirurgo riguardo ai farmaci da sospendere e per quanto tempo farlo.
4. Preparazione pre-operatoria: Seguire le istruzioni del chirurgo riguardo a digiuno, igiene personale e smalto delle unghie prima dell’intervento. Potrebbe essere necessario evitare di mangiare o bere nelle ore precedenti alla chirurgia e seguire una specifica routine di pulizia del viso e del mento.
5. Smaltimento di cattive abitudini: Se fumi, è consigliabile smettere di fumare almeno alcune settimane prima dell’intervento, poiché il fumo può compromettere il processo di guarigione e aumentare il rischio di complicanze.
Seguire attentamente le indicazioni del chirurgo prima dell’intervento è essenziale per garantire una procedura sicura e una pronta guarigione.
Come avviene una seduta un intervento di genioplastica?
Durante un intervento di genioplastica con osteotomia, il chirurgo esegue un’incisione all’interno della bocca o sotto il mento per accedere all’osso del mento. Successivamente, l’osso viene modellato e rimodellato tramite una serie di tagli chirurgici, noti come osteotomie, per ottenere la forma desiderata del mento.
Le osteotomie possono essere eseguite per avanzare, arretrare, allungare o accorciare il mento, a seconda delle esigenze del paziente. Una volta eseguite le osteotomie, l’osso viene fissato nella sua nuova posizione con l’uso di placche, viti o altri dispositivi di fissaggio chirurgico.
Dopo aver modellato l’osso del mento, il chirurgo rimette in posizione i tessuti molli circostanti e sutura le incisioni. A seconda della complessità dell’intervento, la procedura può richiedere diverse ore e viene eseguita sotto anestesia generale in un ambiente ospedaliero o ambulatoriale.
Dopo l’intervento, è normale provare gonfiore, ecchimosi e disagio intorno al mento e alla mascella, che gradualmente diminuiranno nei giorni e nelle settimane successive. È fondamentale seguire le istruzioni post-operatorie del chirurgo per una pronta guarigione e ottimizzare i risultati dell’intervento.
La genioplastica è un intervento doloroso?
L’intervento di genioplastica con osteotomia può causare un certo grado di dolore e disagio durante il periodo post-operatorio. Tuttavia, il livello di dolore varia da persona a persona e dipende da diversi fattori, tra cui la tolleranza individuale al dolore, l’estensione dell’intervento chirurgico e le tecniche di gestione del dolore adottate dal chirurgo.
Per alleviare il dolore dopo l’intervento, il chirurgo prescriverà generalmente farmaci antidolorifici appropriati e fornirà indicazioni su come gestire il disagio. È importante seguire attentamente le istruzioni del chirurgo e prendere i farmaci prescritti secondo le indicazioni.
La genioplastica è un intervento definitivo?
Sì, l’intervento di genioplastica con osteotomia è considerato definitivo nel senso che il cambiamento strutturale apportato al mento è permanente. Durante l’intervento, il chirurgo modifica la forma e/o la posizione del mento attraverso l’osteotomia, cioè il taglio e il riposizionamento delle ossa mascellari.
Una volta che il mento è stato modificato chirurgicamente, le ossa mascellari tendono a guarire e ad adattarsi alla nuova posizione nel corso del tempo. Questo significa che il risultato ottenuto dall’intervento è generalmente permanente e non richiede ulteriori procedure chirurgiche.
Tuttavia, è importante notare che il processo di guarigione e di adattamento può richiedere diversi mesi e il risultato definitivo potrebbe non essere visibile immediatamente dopo l’intervento. Inoltre, il risultato finale dipenderà anche dalla qualità del lavoro chirurgico e dalla conformità del paziente alle indicazioni post-operatorie.
Esistono contro-indicazioni per sottoporsi ad una genioplastica?
Sì, ci sono alcune controindicazioni che potrebbero rendere inadatti alcuni pazienti alla genioplastica. Alcune delle controindicazioni comuni includono:
1. Condizioni mediche preesistenti: Pazienti con gravi problemi di salute, come malattie cardiache, diabete non controllato o disturbi emorragici, potrebbero non essere idonei per la chirurgia.
2. Complicanze mediche: Pazienti che hanno avuto complicanze durante interventi chirurgici precedenti, come difficoltà di guarigione delle ferite o risposte avverse all’anestesia, potrebbero essere considerati a rischio elevato per la genioplastica.
3. Problemi di salute mentale: Pazienti con gravi disturbi psicologici o aspettative irrealistiche riguardo ai risultati dell’intervento potrebbero non essere candidati idonei per la chirurgia.
4. Età: I chirurghi possono prendere in considerazione l’età del paziente, poiché l’intervento potrebbe non essere raccomandato per pazienti molto giovani o molto anziani a causa dei rischi aggiuntivi o della capacità limitata di guarigione.
5. Aspetti anatomici specifici: Alcune caratteristiche anatomiche individuali, come la struttura ossea del mento, potrebbero rendere l’intervento più complesso o meno efficace.
Che differenza c’è tra una genioplastica e la chirurgia ortognatica?
La genioplastica e la chirurgia ortognatica sono entrambe procedure chirurgiche utilizzate per correggere difetti o deformità del mento e della mascella, ma differiscono principalmente nel loro obiettivo e nell’ambito di intervento.
La genioplastica, o mentoplastica, è un intervento chirurgico focalizzato esclusivamente sulla modifica del mento. Può essere eseguita per aumentare o ridurre le dimensioni del mento, migliorare la sua forma o correggere asimmetrie. Questa procedura è spesso scelta da pazienti che desiderano migliorare l’aspetto del mento senza necessariamente coinvolgere altre strutture facciali.
D’altra parte, la chirurgia ortognatica è un intervento più ampio che coinvolge la correzione delle posizioni anomale delle ossa mascellari superiori e/o inferiori, compresa la mascella e la mandibola. Questa procedura è utilizzata per trattare problemi di malocclusione dentale, disallineamenti mascellari e mandibolari, problemi respiratori ostruttivi e asimmetrie facciali significative. La chirurgia ortognatica può coinvolgere la rimozione, il riposizionamento o l’aggiunta di tessuto osseo nelle ossa mascellari per migliorare la funzione e l’estetica del viso.
In breve, mentre la genioplastica si concentra esclusivamente sul mento, la chirurgia ortognatica affronta problemi più ampi che coinvolgono le ossa mascellari e può includere la correzione del mento come parte del trattamento globale.
Quando potrò vedere i risultati?
Il tempo necessario per vedere i risultati completi dell’intervento di genioplastica varia da paziente a paziente e dipende da diversi fattori, tra cui la natura specifica dell’intervento, il tipo di tecnica chirurgica utilizzata, il grado di gonfiore e di lividi post-operatori e la capacità individuale di guarigione.
In generale, i pazienti possono aspettarsi di vedere i risultati preliminari dell’intervento una volta che il gonfiore e i lividi diminuiscono, di solito entro poche settimane. Tuttavia, il processo di guarigione completo può richiedere diversi mesi, durante i quali il gonfiore residuo diminuirà gradualmente e il mento assumerà la sua forma finale.
Quanto costa una genioplastica?
Il costo dell’intervento presso la nostra clinica è di 6000 Euro e comprende la degenza di una notte in clinica privata a Roma, dove i nostri specialisti possono effettuare l’intervento.
Dove posso effettuare una genioplastica?
La nostra clinica di Avezzano, in via Sandro Pertini 26 dispone di diversi chirurghi maxillo facciali, specialisti idonei per effettuare questo tipo di intervento chirurgico. E’ importante ricordare che effettuiamo consulenze presso la nostra clinica ma, l’intervento verrà effettuato in regime di anestesia totale presso una struttura esterna su Roma.